Apprendiamo con piacere e siamo convinti che Confcommercio segua con “interesse e attenzione la politica di sviluppo e rilancio del centro storico”. Aggiungiamo che un tema come quello della ex-Manifattura tabacchi dovrà avere l’ambizione di guardare anche oltre il rilancio del centro storico per arrivare finalmente a pensare la città come organismo dinamico bilanciato nelle sue funzioni interne ma in stretta connessione con il suo fuori.
Leggiamo volentieri che con forza Confcommercio si sta muovendo per la realizzazione di un parcheggio, che non vorremmo chiamare “maxi” perché termine poco confacente alla misura e all’armonia espresse dalla nostra bella città, ma che certo dovrà allinearsi alle funzioni che quell’area vedrà realizzate. Area che, ricordiamo, solo in parte è inserita all’interno dei lavori Piuss, la cui consegna è stata fatta poche settimane fa, e che presto vedrà l’apertura del cantiere. L’amministrazione dopo la rimodulazione dei finanziamenti, sta lavorando all’attualizzazione anche delle funzioni previste dalle linee di intervento dello stesso Piuss. È anche in questa direzione che va la volontà di ampliare la possibilità di sosta per i residenti liberando alcune aree del centro storico restituendo quindi qualità all’immagine urbana. Insomma ben venga la proposta di Confcommercio che per noi è occasione di ricordare che è già inserita nella relazione dell’avvio del procedimento del nuovo Piano Strutturale votata lo scorso luglio in Consiglio comunale (luogo principe delle scelte per la città) e quindi condivisa da questa amministrazione che, evidentemente a differenza della precedente, ha dato una prima concretezza alla proposta che certo dovrà avere la forza finanziaria per realizzarsi (a pagina 60 della Relazione si legge, tra gli obiettivi generali: “La definizione di previsioni per il miglioramento dell’accessibilità e la dotazione di parcheggi all’interno delle mura urbane, valorizzando all’uopo anche gli spazi della ex-Manifattura tabacchi”).
L’attenzione e disponibilità della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, già espressa e ribadita in più occasioni, conferma che l’iter intrapreso da questa amministrazione è sano e giusto e in grado di realizzare finalmente quello che negli ultimi anni è stato solo chiacchiericcio.